TOUR TOP 5 DELLA CALLI PIU’ STRETTE

Nell’articolo di oggi, un tour delle calli più strette della Serenissima. Uniche al mondo come la città in cui si trovano e per il termine che le designa quali “strade”, le calli veneziane si snodano come un labirinto tra le abitazioni, i suntuosi palazzi e i canali della città d’acqua mettendo a dura prova il senso d’orientamento dei migliaia di visitatori che ogni giorno le percorrono. “Calle”, “calle lunga”, “calle larga”, “salizada” sono solo alcuni dei termini utilizzati per identificare le 1198 vie del centro storico di Venezia.

“Callis” ovvero “sentiero”: questa sembra essere l’etimologia latina della parola che appare quanto mai azzeccata considerate le dimensioni contenute di questi viottoli che le fanno somigliare più ad un sentiero che ad una tradizionale strada. Come si può immaginare in città il terreno era limitato e per questo doveva essere sfruttato al massimo ogni qual volta si costruiva un nuovo edificio. A complicare il tutto vi erano i rigidi regolamenti edilizi della Serenissima che imponevano ai costruttori di lasciare sempre uno spazio per il passaggio pubblico. E così la soluzione al problema portava spesso a preferire la cubatura dell’edificio alla dimensione del passaggio creando calli talvolta tanto strette da consentire a fatica di circolare agilmente nei due sensi di marcia.

Talvolta però la situazione sembra essere sfuggita di mano come testimoniano alcune calli dalle dimensioni quasi proibitive ben al di sotto del metro di larghezza. Nella top 5 delle calli più strette del centro, troviamo: